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” Immagina l’aria che si muove lentamente, sospesa nella quiete, e la nebbia che si dissolve a poco a poco man mano che la luce del sole si fa più intensa. Questo respiro, che si espande e si contrae nel ritmo naturale della natura, è simile al tempo nel metodo Hado Shiatsu: delicato, paziente e rispettoso, asseconda i cambiamenti graduali ..” 

Il fattore “Tempo” nello shiatsu, in tutte le sue accezioni, è una variabile dinamica e vitale, fondamentale per potenziare l’efficacia del trattamento e per favorire un’esperienza autentica, profondamente rispettosa del ritmo naturale di ciascun uke. In special modo nella modalità di tocco “Hado”.

L’Hado Shiatsu non si limita all’applicazione di tecniche di pressione, ma mira a entrare in sintonia con il *timing* individuale del ricevente, rispettando i suoi tempi di risposta e accoglienza. Questa sincronizzazione temporale permette al praticante di captare i cambiamenti più sottili nell’energia del corpo, facilitando una connessione più profonda e una guarigione più armoniosa.

Franco Berrino, con il suo approccio influenzato dalle filosofie orientali come il Taoismo, ci aiuterà a comprendere come il concetto di tempo ciclico non lineare, descritto in molti testi antichi e in particolare nel *Tao Te Ching* è straordinariamente moderno e sovrapponibile alle teorie della fisica quantistica dei campi. L’idea di seguire il *wu wei*, il principio taoista dell’azione senza sforzo, implica un uso del tempo che si adatta alle circostanze piuttosto che cercare di forzarle, rendendo la vita più in equilibrio con il ritmo naturale di ogni cosa.

Patrizia ci condurrà a comprendere cos’è il tempo nello shiatsu, e come nella modalità Hado Shiatsu il tempo viene percepito e vissuto in una maniera profondamente diversa rispetto alla concezione ordinaria e lineare del tempo. Questa percezione si intreccia con la coscienza del praticante e del ricevente, creando una dimensione in cui il tempo assume qualità uniche:


1. Il Tempo Come Presente Continuo

  • Nel trattamento di Hado Shiatsu, l’attenzione è focalizzata sul momento presente, il “qui e ora.”
  • La percezione del tempo si dilata o si dissolve, poiché sia il praticante che il ricevente entrano in uno stato di presenza profonda. Questo permette di connettersi direttamente con l’energia vitale e le sue manifestazioni senza la distrazione del passato o dell’ansia per il futuro.

2. Risonanza Temporale

  • Energia passata: Traumi o emozioni non elaborate possono essere percepiti come “impronte” nel campo energetico o nei tessuti corporei.
  • Energia futura: Il trattamento può aprire uno spazio di potenziale in cui il corpo-mente comincia a risuonare con una condizione di equilibrio che ancora non si è manifestata pienamente.
  • Il praticante “legge” queste risonanze temporali, lavorando con l’energia per integrare passato e futuro nel presente.

3. Tempo Ciclico e Naturale

  • Il trattamento si sintonizza con i ritmi naturali del corpo e dell’universo (ritmi circadiani, stagionali, o cicli energetici).
  • La percezione del tempo diventa ciclica piuttosto che lineare, rispecchiando il flusso naturale dell’energia vitale (Ki). Ad esempio, un ritmo lento può richiamare la calma dell’inverno, mentre un flusso più rapido può essere associato all’espansione primaverile.

4. Tempo Soggettivo e Relativo

  • Durante il trattamento, la percezione del tempo diventa soggettiva:
    • Per il ricevente, il tempo può accelerare (in stati di rilassamento profondo) o rallentare (in momenti di intensa connessione con l’energia).
    • Per il praticante, il tempo diventa uno strumento di ascolto: le pause, la durata del contatto, e i movimenti lenti favoriscono la sintonizzazione con i cambiamenti energetici.

5. Il Tempo Come Vibrazione Energetica (Hado)

  • L’Hado rappresenta una vibrazione fondamentale che esiste al di là del tempo lineare. Nel trattamento, il tempo si percepisce come un flusso vibrazionale continuo, in cui ogni momento è un’onda energetica che si manifesta e si dissolve.
  • Questa prospettiva aiuta a percepire il tempo come una qualità dinamica e pulsante, in cui il praticante si allinea con le vibrazioni più sottili del ricevente.

6. Temporalità e Intuizione

  • Il tempo nell’Hado Shiatsu non segue una sequenza rigida. Il praticante si affida all’intuizione per decidere quando fermarsi o quando cambiare approccio, rispondendo alla qualità del momento energetico piuttosto che a un orologio esterno.

7. Esperienza Atemporale

  • Nei momenti di connessione profonda, sia il praticante che il ricevente possono vivere uno stato di atemporalità, in cui non esistono passato, presente e futuro, ma solo un’esperienza di unità con l’universo.

Sede: Istituto Europeo di Shiatsu Milano

Conducono: Franco Berrino, Patrizia Stefanini

Giorni e Orari: sabato 14 dicembre 2024, ore 10:30 – 18:30 – domenica 15 dicembre 2024, ore 10:00 – 17:00

Costo: € 190,00 (iva 22% inclusa)

Per iscriversi, inviare una richiesta a scuola@shiatsu.milano.it

ISTITUTO EUROPEO dI SHIATSU MILANO– Via Salmeggia 11 Milano – ITALY. TEL. (+39) 02 27001500

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